AKIRA 35th ANNIVERSARY - Limited Edition

di @Luca Abiusi



Si è giunti a conoscenza del fatto che il Blu-ray 4K UHD di Akira distribuito in Giappone nell’aprile del 2020 è arrivato proprio ora adesso qui da Noi mediante Dynit. Ci si è al che detti che non vi era occasione migliore di questa per verificare direttamente circa le questioni per cui delegazioni di frequentatori del forum di blu-ray.com erano insorte, dettagli quali l’apparente diradamento delle finestre dei grattacieli di Neo Tokyo dovuto a un certo abuso del DNR e l’assenza dell’High Dynamic Range, sebbene che quest’ultima faccenda coinvolgesse unicamente il susseguente adattamento del Nord America...    

Tanto rosso carminio risulta elemento non dovuto al caso. È scuro. È denso. Intonso che sembra quasi come se Ôtomo si fosse teletrasportato dentro allo studio dove che stavano eseguendo il nuovo telecinema da internegativo 35mm a intenzione di sabotarne supervisionarne il procedimento di color grading HDR al fotogramma. Ché appena che inserisci il Blu-ray 1080p del trentesimo anniversario senza dubbio ne contesterai questa sottile patina di giallo realizzante il rosso meno rosso, dopoché ti sei visto Il Rosso del Blu-ray 4K di quando che passi allo scanner la copertina di una rivista su cui vi era un qual predominio di rosso ma la identifichi poi su monitor diversa, i rossi sono diventati un poco arancioni e per renderli come stavano su carta hai dovuto trafficare col GIMP sui livelli di gamma. Si è cercato, attraverso la scansione 4K di Akira, di riportare il rosso ai valori dell’interpositivo.     


30th Anniversary Blu-ray Disc


35th Anniversary 4K UHD Blu-ray Disc (HDR)

Il pulvisco tipico del nastro è ancora visibile, in quanto che l’hanno “trattato” in accordo con un procedimento di riduzione del rumore video mediamente parziale, o potremmo dire specifico, ancorché su determinate sequenze di particolare dismisura di materia disegnistica di sfondo si ravvisi un minimo persistere dello sfocamento del microdettaglio. Improbabile che lo si rilevi durante visione, a meno di non mettere in pausa e realizzare un diretto confronto con – l’incluso – Blu-ray del 2018, il quale tuttora trattiene il maggior numero di informazioni digitali (non sonore) riferibili all’home video dell’opera; quel che a Noi si mostra in 4K è un versante filmico del tutto efficiente nel portare a evidenza i contrasti dinamici rispetto ai volumi di nero, a esibire un campo frontale di strenua nitidezza colorimetrica nel momento che le tonalità arrivano distinte, ripulite, marcate sino alla deflagratura delle scie della luce, vernici fresche di emulsione da inalarsi a oltranza. 


30th Anniversary Blu-ray Disc


35th Anniversary 4K UHD Blu-ray Disc (HDR)

Dietro facoltosa direzione di Shoji Yamashiro, già compositore della colonna sonora originale, viene introdotto a beneficio del superiore quantitativo dati veicolabile dal supporto Blu-ray 4K un missaggio proprietario di “ultra-arricchimento” – nome in codice Pegaso – viaggiante su frequenze non compresse di 192 kHz (Hypersonic Sound Dolby True HD 5.1 in lingua giapponese). De facto, l’infrastruttura audiometrica usufruisce adesso di restauro sulla intensità di singole bande disassemblate, a conferimento del realismo ambientale, per cui in effetti si denota lo stato di non continuanza tra suono e parlato nonché una diametrale normalità di tono sui gradi acustici alti, talché la polistrumentalità del film rasenta l’analogico, e pare di udire le voci di fianco, e l’intero ascolto è più morbido e definito, e distingui effetti ipersonici che in precedenza si erano perduti all’interno della traccia portante. Ovviamente presenti le due tracce italiane in 2.0 (doppiaggio storico) e 5.1 dts-hd master audio (ridoppiaggio del 2018). 


30th Anniversary Blu-ray Disc


35th Anniversary 4K UHD Blu-ray Disc (HDR)

Ci felicitiamo oltremodo di codesta versione Ultra HD di Akira, ancora se a fronte di occasionali concessioni a conto della degranatura dello spettro video, benché riteniamo che le medesime fossero propedeutiche – se non anche necessarie – a quel che Ôtomo ha voluto intenzionalmente restituire sul lato di un dato suo bisogno di aggravamento percettivo del colore di matrice HDR. Sul contenuto fisico accessorio in Limited Edition che Dynit porta in dote si registra la inclusione (e quindi la localizzazione) di tutto il materiale cartaceo e non cartaceo presente nelle corrispondenti Limited Edition del resto d’Europa e Nord America, già che si avvista il libretto di trentacinque pagine e un secondo Blu-ray fornito di interviste a Shoji Yamashiro e al cast dei doppiatori. Il terzo disco proponente il film a risoluzione 1080p non consiste in un downscale del rispettivo Blu-ray 4K ma è bensì, come già scritto, la ristampa del Blu-ray realizzato dalla stessa Dynit nel corso del 2018. Buona visione. 

Cose che fanno bene

 

Cose che fanno male

box Limited Edition alquanto sexy   minima sfocatura del microdettaglio in 4k
imponente resa dello spazio colore HDR    
l’Hypersonic Sound    
interessanti (e utili) contenuti extra    
presente il Blu-ray 1080p del 2018    
 
Box, Obi, BD e Inlay


...dettagli di produzione
Classificazione Film d’animazione
Produttore Dynit
Formato 4K UHD Blu-ray Disc / Blu-ray Disc
Edizione Italiana
Anno edizione 2022
Numero supporti 3
Lingue JP / IT
Sottotitoli IT
Rapporto 1.85:1
Compatibilità Region B
Durata 125 min
Reperibilità Bassa
Prezzo 59.99 €