TV Sports Football
di @Andrea Chirichelli

Ogni computer/console che si rispetti ha una linea di giochi che permette agli appassionati di cimentarsi da soli o meglio in multiplayer agli sport preferiti. Molto prima che Electronic Arts ottenesse fortuna con i suoi titoli a scadenza annuale e Konami e Sega cercassero di ribattere in tutti i modi con risultati alterni, Cinemaware aveva fornito l’Amiga di una lineup di titoli assolutamente straordinaria e capace ancora oggi di dare filo da torcere ai titoli delle software house più blasonate. Cinemaware era americana: quindi sinonimo di football, basket, hockey e baseball. Proprio questi titoli vennero programmati nel corso dei cinque anni di vita di quest’azienda sfortunata e indimenticabile. TV Sports Football fu il primo nella serie: pubblicato nel 1988 divenne subito l’oggetto del desiderio per tutti gli amanti dei giochi sportivi. Il perfetto mix tra grafica sbalorditiva e varietà d’azione mise a dura prova le coronarie e i portafogli dei non (ancora) amighisti (ma potevano essercene?).

Killer application e motivo principale per molti dell’acquisto del mitico disk drive esterno per velocizzare i caricamenti eliminando il feroce disk swapping tipico di molti giochi del gioiello Commodore, TV Sports Football ridefinì il concetto di gioco sportivo. Alcune caratteristiche, inizialmente giudicate solo “di contorno”, apparvero altamente innovative: la presentazione provocò ai tempi molti slogamenti mascellari: la telecamera inquadrava uno studio televisivo avvolto nella penombra (tranquilli… non è a Silent Hill…) e, terminati i brevi credits, il sorriso smagliante del presentatore introduceva la gara con tanto di declamazione della classifica, pareri sull’incontro e addirittura la proiezione delle scommesse dei bookmaker su chi avrebbe vinto la partita. Già solo per questo incipit TV Sports Football entrava nel ristretto novero dei giochi da avere ad ogni costo. Ma il bello cominciava davvero una volta dato il calcio d’inizio, visto che la giocabilità risultava da subito ai massimi livelli sia in modalità singola sia in doppio. Ottima l’immediatezza dei controlli che scongiurava eccessive sessioni di pratica. Inoltre la varietà delle squadre utilizzabili e delle tattiche applicabili sia in fase offensiva che difensiva  garantivano al gioco un’aura di credibilità e realismo mai toccati fino ad allora.

Le chicche, quelle che restano impresse a fuoco nelle menti e nei cuori dei giocatori, erano numerosissime a partire dalle finte pubblicità che apparivano all’interno del gioco e degli spassosi intermezzi folkloristici che venivano proposti all’intervallo e alla fine di ogni quarto, spesso improntati ad una comicità demenziale e irresistibile (memorabile l’inviato dal campo che aveva l’abitudine di indossare strani cappellini e le scene dagli spogliatoi con il coach che prendeva a “cartellettate” sul casco i giocatori). Come se non bastasse dopo ogni touchdown c’erano delle scenette di esultanza o sconforto (compresa una amena sputacchiata di tabacco da parte dell’inviperito allenatore della squadra che subiva la meta) assolutamente fuori di testa. Quindi grafica spettacolare che mostrava plausibilità e realismo con un altissimo coefficiente simulativo. Il sonoro era ugualmente fuori parametro con cori da stadio credibilissimi che permettevano al giocatore di immedesimarsi ancora di più nell’azione. TV Sports Football era ed è una pietra miliare nel settore dei giochi sportivi e non solo. L’unico rammarico che persisterà negli anni a venire, e pur mettendo in preventivo il possibile disinteresse del consumatore americano medio, è il pensare a cosa sarebbe potuto saltare fuori se Cinemaware avesse avuto modo e tempo di programmare un TV Sports Soccer...









 

  Piattaforma Amiga OCS
  Titolo TV Sports Football
  Versione UK
  Anno immissione 1988
  N. Giocatori 1/2
  Produttore Cinemaware / Mirrorsoft
  Sviluppatore Cinemaware
  Designers Larry Garner, Randy Platt, Tom McWilliams, John Duggan, Rob Landeros
  Compositore Bob Lindstrom
  Sito Web www.cinemaware.com
  Sist. di controllo Digitale - Joystick
  Numero tasti 1
  Orientamento Orizzontale
  Scrolling Verticale / Laterale
  Formato Floppy Disk
  Numero supporti 2
  WHDLoad Sì [link]
  Genere Sport / Simulazione
  Rarità
  Quotazione 25 - 30 €
  OST No

 

Pur discreti in linea di massima, tutti gli adattamenti esterni risultano visivamente inferiori ad Amiga e inoltre presentano un suono di qualità inferiore. Ad esempio sul Commodore 64 l’opzione per due giocatori sovviene assente e l’Atari ST taglia gran parte degli schermi di introduzione al match. In EGA MS-Dos il videogioco è rispetto a quest’ultima edizione più completo eppure meno convincente sul lato degli effetti. Sul PC Engine il colore poteva ottenere miglior resa.